FAQ or FUCK (who knows?)


Giugno 2015

A seguire proveremo a rispondere ad alcune frequenti domande, cercando ancora una volta di chiarire ogni dubbio possibile su certi argomenti!

Per tutto il resto c’è il buon senso, o Lourdes...

1 - La domanda principe, quella sulle quote associative, la madre di tutti gli scandali, quella di cui proprio nessuno ne capisce la risposta, quella a cui abbiamo provato a rispondere anche con dei disegnini, ma siamo testardi, come i nostri furetti, non demordiamo e ci riproviamo ancora.

Dunque, perché mai per adottare un furetto da Furettomania ONLUS, devo diventare socio e versare ogni anno una quota (30euro l'anno, se si sceglie la formula “socio ordinario") finché morte non mi separi dal quadrupede?

 

Ebbene:

Furettomania ONLUS NON percepisce sovvenzioni statali (già, pure questa son riusciti ad inventare!) ma esclusivamente DONAZIONI. Anche il 5x1000 per intenderci, è una libera donazione.

Furettomania ONLUS è l’UNICA in Italia che si smazza TUTTI i furetti abbandonati, ma tutti tutti eh, ci arrivano davvero cessioni da ogni dove e da parte di chiunque, pure da quelli che si riempiono la bocca di fare chissaché per i furetti e non perdono occasione di schierarsi contro di noi!!!

Furettomania ONLUS Li recupera, li stalla, li nutre, li cura, li fa visitare dal veterinario che va pagato, ove necessario li vaccina, li microchippa, li opera, esami, profilassi parassitarie e chi più ne ha più ne metta!

E se contiamo che le cessioni spesso e volentieri purtroppo sono di furetti malati…..olè! 

 

Ma siccome passano gli anni ma non le malelingue ricordiamo e citiamo un precedente momento di delucidazioni verso gli utenti da "La Sassaiola"

“chi dovrebbe dunque pagare i conti? I volontari? Dopo che hanno tenuto in casa propria magari per mesi un furetto malato, hanno passato ore a medicarlo, imboccarlo, portarlo dal veterinario... Il conto, spesso di molte centinaia di euro, come dovremmo affrontarlo? Perché per vaccino e impianto di sterilizzazione chimica (se assenti nel furetto abbandonato) provvediamo e ne chiediamo il rimborso a chi adotta, essendo comunque pratiche di base che avrebbero dovuto in ogni caso affrontare.

Ma quando per un furetto malato abbiamo speso 600 o 800 o 1000 euro o più chi pensate li rimborserebbe per avere un furetto, magari appunto anche malato e che forse non avrà una lunga vita e che è già un miracolo se qualcuno lo vorrà adottare? E' certo triste parlarne in questi termini, ma questa è la realtà ed a questo SERVONO le quote socio, possibile che questa ovvia condizione non sia lampante?

 

Or dunque, è chiaro?

Per adottare bisogna diventare soci PERCHE’ questo rende possibile salvaguardare, curare e tutelare i furetti di cui l'Associazione Furettomania ONLUS si fa carico, non è così difficile da capire no?

2 - Sulla proprietà! Ahhh anche qui ci siamo dimenati anche a recitarla in sanscrito, ma nulla, si persiste a incazzarsi “perché il furetto l’adotto io ed è mio! “

Ma certo che è tuo!!! E secondo te perché all’Anagrafe Italiana Furetti e all’ASL viene intestato a TE??? Se fosse di Furettomania ONLUS non pensi che li registreremmo TUTTI A NOME NOSTRO???

 

Ebbene:

I furetti adottati da Furettomania ONLUS sono sotto la TUTELA LEGALE della stessa, che, in caso usciate di testa e decidiate di volervi fare una pelliccia col furetto adottato, può intervenire LEGALMENTE e impedirvi di far del male alla bestiola denunciandovi per maltrattamento ed avvalendosi del contratto per annullare l'adozione ed esigere la restituzione del piccolo.

Ma esattamente, quante volte avete saputo che è successo??? No perché anche li, la leggenda metropolitana vuole che non facciamo altro che strappare furetti dalle meravigliose famiglie come hobby del weekend!

La verità è che il 99% delle volte, laddove succedano cose gravi che rendano inevitabile annullare l'adozione, abbiamo protocolli ed esperienza per gestire la situazione e far si che si tratti di un passaggio spontaneo praticamente sempre.

Anche perché, siccome non siamo proprio degli scemi, equazione vuole che se gestisci di merda l'animale non ti farai troppo il problema di farne a meno, ne rischierai una denuncia per tenertelo, e se lo gestisci bene a noi non ci verrà MAI il problema di dovercene occupare!

Forse qui abbiam peccato nella corretta stesura del regolamento e non è forse del tutto chiaro ciò che è stato espresso, e a questo provvederemo, ma in nome di San Furetto lo abbiam detto così tante volte specificando molto bene che NESSUN furetto VIENE strappato dalle braccia della sua famiglia se questa lo tratta in modo idoneo e non esce fuori di zucca!

Dormite sereni, e fate star sereni noi poveri volontari!

3 - Sul necessità di un contratto di adozione e selezione delle famiglie! 

E qui la domanda è semplice e la risposta pure:

Per tutelare i furetti, li facciamo adottare facendo firmare un contratto di adozione, con un regolamento. Quindi, con delle regole da rispettare.

E per scegliere le famiglie giuste per i furetti giusti, facciamo compilare dei questionari e facciamo dei colloqui, a volte più di uno. A volte il furetto giusto è vicino, a volte è lontano e dovrai andare tu a prenderlo. Perché noi ci siam magari già fatti km per recuperarlo e fatti avanti e indietro dal veterinario mille volte, e volontari si, ma santi magari anche no!

 

Ebbene:

se non vi piace dovervi impegnare responsabilmente verso un essere vivente apponendo la vostra firma su un accordo con una ONLUS che lo fa invece dal 1999, bé non fateci perdere tempo e non contattateci neanche.

Non cambieremo per chi è pigro e supponente, non vi spediremo furetti con corriere espresso, non vi faciliteremo il compito anzi se potremo ve lo complicheremo, perché dobbiamo essere CERTI, assolutamente certi che la vita che vi stiamo affidando, e che abbiamo scelto di tutelare, andrà in mani giuste. Se ne volete parlare civilmente, saremo lieti di darvi mille spiegazioni sul perché del contratto e della selezione, se la vostra mente è priva di falsi ideali e di ego ipertrofico lo comprenderete con una semplicità disarmante e noi magari troveremo nuovi spunti di riflessione grazie al confronto ed alla trasparenza con cui avrete espresso la vostra opinione.

4 - Anagrafe e MicroCHIP che il buon vecchio e caro Wikipedia descrive come:

“Il microchip è un circuito integrato applicato nel tessuto sottocutaneo di un cane, gatto, o di un altro animale. I microchip sono delle dimensioni circa di un chicco di riso e sono basati su una tecnologia passiva RFID..”

Il MICROCHIP identificativo è l’unico strumento per, “certificare e riconoscere il furetto come proprio.

E’ anche l’unico metodo utile per identificare il furetto e risalire al proprietario in caso di abbandono, furto o smarrimento. Evitando così che al ritrovamento si possano verificare situazioni drammatiche che nella migliore delle ipotesi terminano con appropriazioni indebite.

In Italia non è ancora esistente un unico sistema di registrazione informatico dei furetti presenti sul territorio. Alcune regioni registrano i furetti, altre no. Inoltre non è obbligatorio come per i cani.

 

Ebbene:

"Furettomania ONLUS da oltre 10 anni, ha intrapreso una campagna di raccolta dati ai fini di sopperire questa mancanza, raccogliendo quindi privatamente e gratuitamente i dati di tutti i furetti identificati in Italia tramite Microchip",

tratto da: Microchip e Anagrafe.

Il database Anagrafe Italiana Furetti è l’unico in Italia dedicato esclusivamente al furetto, questo è limpido e cristallino. Il microchip, da Aprile 2014, se adottate lo paga Furettomania ONLUS (come da delibera assemblea soci 2014), la registrazione è sempre gratuita e quindi il vostro unico sbattimento sarà quello di registrarlo anche all’ASL della vostra zona, se ve lo permetterà! Perché come abbiam già detto più volte non sono tutte abilitate a farlo e qualcuna pur essendolo non lo fa. Perché? Non lo sappiamo, chiedete a loro!!!

Quindi cosa non è chiaro in questo?

Furettomania ONLUS ha un’Anagrafe privata. Da più di 10 anni.

G R A T U I T A   e  i volontari NON percepiscono alcunché per gestirla.

Lo facciamo per i furetti.Tutti.

Non è una cosa bella?

NOI vi suggeriamo di mettere il microchip ai vostri furetti e registrarli sia alla nostra Anagrafe che all’ASL, poi se non volete farlo, AMEN!

I furetti che recuperiamo noi, sono TUTTI microchippati e registrati. SEMPRE.

5 – E io pago! Eccoci al tanto discusso rimborso spese in seguito all’adozione di un furetto: eh già perché dopo che avete versato la quota per diventare soci, dovete anche rimborsare alcune spese che l’Associazione ha sostenuto.

Che cosa assurda, quasi quasi ci auto denunciamo!

Vale lo stesso discorso della quota di iscrizione: in parte l’Associazione deve rientrare di alcune spese sostenute, altrimenti non potrebbe far fronte a TUTTE le altre che sono ben oltre il rimborso chiesto.

Ma parliamoci chiaro, non state comprando nulla, non prendiamoci in giro! Quelle sono affermazioni costruite ad hoc per cercar di buttar merda addosso a chi la merda la spala tutti i giorni!

 

Ebbene:

Ma cosa viene chiesto come rimborso?

Solo DUE delle spese ordinarie sostenute, SE vengono sostenute, e nessuna delle straordinarie!

 

Per ordinario si intende: 

- protocollo vaccinale per il cimurro

- impianto di Deslorelina per la castrazione e sterilizzazione chimica.

 

Il microchip identificativo è, seppur ordinario, a spese di Furettomania ONLUS (regola entrata in vigore dal 1 aprile 2014 a seguito di votazione in assemblea soci) perché gestendo con attenzione le quote, discutendo e pianificando con riunioni estenuanti (sempre gentilmente offerte dal nostro tempo di volontari ingiuriati) siamo riusciti a sobbarcarci anche di quello, ma non vi affollate ad apprezzarlo eh, non sia mai!

E le fatture delle spese, se volete vederle basta chiederlo. Ma non sorprendetevi se scoprirete che in realtà state pagando... meno! SI, meno di quello che i veterinari fatturano a un privato e meno di quello che vedete sulla fattura emessa alla nostra Associazione.

Perché i Veterinari alle ONLUS applicano quando possono, un po’ di sconto (SANTI subito e mille volte grazie per darci una zampa!!!)  quindi già il costo di un vaccino per esempio, è inferiore, poi dato che siamo cretini e vogliamo andare incontro alle famiglie, arrotondiamo per difetto e l’IVA applicata ( o altre voci di tassazione) la paghiamo noi e se adottate una coppia facciamo lo sconto famiglia il più delle volte.

E stiamo parlando di vaccini e sterilizzazione, perché per tutto il resto, visite, eco, medicinali, esami, eventuali operazioni e tutto quanto necessario ai furetti che recuperiamo e che lo necessitano, è Furettomania ONLUS che paga, e indovinate un po’, può pagare  grazie anche alla quota che versano  i soci tutti gli anni!!  

La famigerata e tanto recriminata quota soci! (per delucidazioni vedi FAQ n. 1)

 

E non tralasciamo poi la questione STALLO/AFFIDO TEMPORANEO:

di quello alle famiglie che adottano non viene richiesto alcun rimborso!!

E’ Furettomania ONLUS che rimborsa i soci e i volontari che fanno fisicamente l’affido temporaneo, se ne fanno richiesta (e molte volte non chiedono nulla!!! Un’ulteriore modo di dare una mano, a loro spese e grazie che ci siete anche voi!) e comunque sempre con regolare scontrino fiscale.

Di certo non paga chi adotta!

Questa è l’ennesima carognata gratuita che gente  infame ha voluto affibbiarci.

6 – Sui Bilanci di Furettomania ONLUS: collezioniamo illazioni di ogni sorta su cosa non ci faremmo con le quote, dal pagarci le vacanze a comprarci le auto, le abbiamo sentite proprio tutte.

 

Ebbene:

i bilanci di Furettomania ONLUS vengono debitamente pubblicati e resi noti ogni sacrosanto anno a tutti i suoi soci, che hanno il sacrosanto diritto di sapere come vengono gestite le loro quote, certo c'è un fondo cassa che cerchiamo faticosamente di far rientrare ogni anno perché non è possibile far fronte a tutto quanto ci sobbarchiamo senza avere le spalle coperte, ma non c’è proprio nulla di losco: ONLUS vuol dire “senza scopo di lucro” e più che mettercene di soldi (e tempo, e pazienza e cure e molto altro ancora) lo STAFF non fa.

Poi l'Associazione è composta di esseri umani, ed in quanto tali non esenti dal commettere errori, che possono riguardare l'adozione non andata a buon fine come l'acquisto di materiale per gli eventi non idoneo, ma la malafede ce la può vedere solo chi ce l'ha in testa (bacata)!