Il furetto (mustela putorius furo) è un animale domestico, non è un roditore ma un mustelide ed è un carnivoro, caratterialmente per chi non lo conoscesse si può descrivere come una via di mezzo tra cane e gatto, questo simpatico animale è infatti amichevole e giocherellone come un cane, ma il comportamento domestico è molto simile a quello di un gatto.
La taglia del furetto è molto varia, le specie allevate dai cacciatori sono molto piccole, anche solo 40 cm di lunghezza (coda compresa) spesso definite erroneamente "specie nana": la specie è una sola ma le taglie possono variare anche a seconda del pool genetico e di come vengono allevate. I cacciatori prediligono ad esempio furetti di piccole dimensioni per farli entrare agevolmente nelle tane dei conigli.
Nei paesi scandinavi e in Russia invece le dimensioni sono quasi il doppio che in Italia, la loro selezione è stata fatta anche in base alle dimensioni e questo ha portato oggi, ad avere furetti molto grandi e con una struttura molto imponente.
Le dimensioni sono comunque molto soggettive, in genere i furetti misurano intorno ai 60 cm compresa la coda, ma maschi e femmine hanno una grande differenza di taglia e peso; in generale le femmine hanno un peso che varia dai 700 grammi ai 1,3kg ed i maschi dai 1,0kg ai 2,5kg. Alla vista il furetto si presenta con un aspetto allungato, longilineo e sfilato per entrare meglio nelle tane. Il muso è appuntito, la testa triangolare, gli occhi vispi e rotondi (neri o marroni scuri nei soggetti normali e rossi negli albini), le orecchie rotondeggianti e ricoperte di peluria poste ai lati del cranio leggermente schiacciato. Le colorazioni del furetto sono varie , di seguito la scheda che descrive le colorazion e lo standard italiano
Il naso è rotondo e va da un colore rosa fino al nero a seconda della pigmentazione dei soggetti.
I denti sono molto sviluppati e taglienti, specialmente i canini e sono in totale 34.
Il collo è lungo e resistente. Il corpo è interamente ricoperto di pelliccia e come in molti altri animali il pelo è formato da peli più lunghi e scuri ed un sottopelo più chiaro e sottile. La coda è lunga e folta. Le zampe sono corte e munite di cinque dita ciascuna.
Ecco alcune inforazioni riguardanti caratteristiche fisiologiche e anatomiche del furetto :
- Distinzione del sesso: distanza ano-genitale maggiore nel maschio.
- Numero mammelle: mediamente 8 anche se vi è ampia variabilità.
- Pubertà: 6 mesi.
- Maturità sessuale: 7-10 mesi.
- Periodo riproduttivo: condizionato dal foto-periodo.
Richiede notti di durata inferiore del giorno. Generalmente da Marzo a Ottobre.
- Segni del calore: nel maschio si ha la discesa dei testicoli nello scroto ed il loro aumento di volume, aumento dell'odore muschiato e dell'esuberanza nei confronti soprattuto degli altri maschi interi ma anche verso maschi o femmine sterilizzati/castrati. Marcatura del territorio con la pipì che assume un odore molto più forte. Nella femmina si ha aumento del volume della vulva che assume l'aspetto di una ciambella, essudato giallo-biancastro dalla vulva, aumento dell'odore muschiato.
- Durata del calore: nel maschio generalmente da fine Dicembre a Luglio. Nella femmina da Marzo a Ottobre. Con l'illuminazione artificiale è variabile.
N.B.: il calore nella femmina non regredisce fino a quando non viene sterilizzata o non avviene l'accoppiamento in quanto l'ovulazione è indotta dal coito.
Il calore protratto nelle femmina intera può causare la morte per l'anemia aplastica che s'instaura in seguito all'eccesso di estrogeni nel sangue (iperestrogenismo).
NON E' ASSOLUTAMENTE NECESSARIO che la furetta abbia una cucciolata per completare il suo sviluppo o per prevenire qualsivoglia malattia. E' sufficiente sterilizzarla alla corretta età (ovvero a maturazione sessuale avvenuta) mediante l'impianto di Superolin.
Approfondimento: ALLEVAMENTO CONSAPEVOLE
- Segnali di gravidanza: capezzoli ben evidenti, aumento del volume addominale, aumento dell'appetito e del sonno, aumento del peso
- Gestazione: 38-44 gg. Mediamente 42 g. dopo 45 gg. i cuccioli muoiono
- Cucciolate annue: 1-2.
- Nati per cucciolata: da 1 a 15. Mediamente 5-8.
- Peso alla nascita: 5-17 gr.
- Pelo: pressochè nudi alla nascita, dopo alcuni giorni spunta il pelo primario, buon mantello a 4°-5° sett.
- Eruzione denti da latte: 10-14 gg. A 47-52 gg. eruzione dei canini.
- Apertura occhi e orecchie: 4°-5° sett.
- Fuori dal nido: 3°-4° sett.
- Svezzamento: prime pappe alla 4° sett., completo a 7°-8° sett.
- Età minima per il distacco materno : a partire minimo dalla 8° settimana
- Peso del cucciolo svezzato: 300-600 gr
- I furetti devono essere vaccinati annualmente contro il cimurro e, per le zone endemiche o per viaggi all'estero, anche contro la rabbia. Come il cane anche il furetto ha bisogno del trattamento di prevenzione contro la filariosi tutti gli anni.
APPROFONDIMENTO: Articolo Filariosi cardiopolmonare
I furetti sono carnivori membri della famiglia dei Mustelidi (Mustelidae), la quale include la lontra, la donnola, la puzzola, il visone, la martora, il tasso, lo zibellino e l'ermellino (ve ne sono ben 65 specie diverse). Come c'è differenza tra tigri e leopardi, ci sono differenze tra i Furetti e gli altri mustelidi.
Il furetto domestico può essere imparentato con una lontra o una donnola, ma non è lo stesso animale.
Alla sezione Ritrovamenti troverete utili consigli per riconoscere i mustelidi.
I furetti sono piccoli e vivaci, animali domestici ideali anche per chi ha case non molto grandi. Possono essere grandi compagni di gioco per i bambini ma come con qualunque animale è bene educare i propri figli al rispetto verso i furetti e non lasciare mai da soli insieme senza supervisione di un adulto.
Nonostante i furetti possano essere facilmente addestrati a non mordere, sono animali che giocando possono mordicchiare e se un bimbo si spaventa può reagire male, il compito dell'adulto è far comprendere ai piccoli bipedi come mangeggiare in modo corretto e interagire con questi vivaci animali rispettandoli.
Il furetto è un animale estremamente socievole, di grande compagnia per gli uomini e per questo motivo non può restare da solo in casa tutto il giorno perché soffrirebbe di solitudine.
Il furetto in casa si comporta un pò come un gatto: sporca nella sabbietta, gioca con palline e dorme nelle ceste con caldi panni, ma al contrario di un gatto non si affila le unghie su tappeti e mobili. Con un po' di pratica riconosce il suo nome e corre non appena lo chiamiamo.
In generale i furetti non provocano allergie, per i soggetti molto allergici è comunque consigliato recarsi in un posto con molti furetti e tenerli un po' in braccio per verificare che non ci siano problemi. Esistono infatti casi di allergia al furetto, seppur rari.
Per gli amanti degli animali è facile innamorarsi di un furetto a prima vista, è tenero e simpatico, ha dimensioni contenute ed è socievole, ma come si può ben intuire dalla sua famiglia di appartenenza anche la convivenza con un furetto può avere i suoi lati negativi....
Per prima cosa è bene accertarsi che il furetto che volete accogliere sia stato correttamente abituato al contatto umano, in caso contrario preparatevi a ricevere numerosi morsi.
E' necessario insegnargli dove fare i suoi bisogni e gli ci vorrà un po' di tempo per imparare completamente, perchè non è istinitvo come nei gatti ad esempio.
Alla sezione training troverete utili consigli.
I furetti amano scavare e quando riescono a raggiungere la terra di un vaso di fiori in pochi minuti è sparsa sul pavimento. Inoltre anche se capiscono molto bene che cosa possono o non possono fare spesso ignorano i divieti del padrone e combinano qualche disastro.
Attenzione a non perderli mai di vista, specialmente i primi giorni!!!
Ghiandole peri-anali
Un'altra caratteristica del furetto e di molti altri mustelidi è la presenza di particolari ghiandole peri-anali che secernono una sostanza dall'odore pungente e sgradevole (simile alle fialette puzzolenti che si usano a carnevale). Queste ghiandole vengono solitamente usate quando l'animale è fortemente spaventato o eccitato, magari dal gioco o dalle coccole.
Queste ghiadole NON vanno assolutamente tolte: è un'operazione totalmente inutile. Inoltre se praticata da un veterinario non esperto può causare seri danni alla sua salute, infatti il rischio di prolasso è molto alto e doloroso. Queste ghiandole NON sono la causa dell'odore forte del furetto, che è dato invece dal suo stato sessuale quando è intero e in calore.
Calore - lo stato ormonale del furetto
Oltre alle ghiandole para-anali, l'odore del sebo della pelle del furetto è molto acuto: questo odore è dato dallo stato sessuale dell'animale, ossia un furetto intero e quindi non sterlizzato o castrato può avere un odore assai forte e fastidioso.
Si può intervenire facendo applicare da un veterinario l'impianto di deslorelina che sterilizza e castra chimicamente il furetto. Nel giro di un mese o due (questo dato varia da furetto a furetto), l'odore diminuirà gradulamente fino a scomparire del tutto. Resterá comunque il suo odore tipico, un pò muschiato. ATTENZIONE, rivolgetevi SOLO a veterinari specializzati!!