LE COLORAZIONI DEL FURETTO

Il furetto può avere diverse colorazioni e lunghezza di pelo. La razza invece NON esiste come per i cani e gatti, è unicamente la specie furetto - MUSTELA PUTORIUS FURO.

Alcune colorazioni sono definite "ancestrali" perché sono i "colori base e originari" del furetto. 

Nel corso degli anni poi, l'uomo si è divertito a incrociare queste colorazioni per ottenerne di nuove e questo "gioco" ha portato a un impoverimento genetico della specie. Per ottenere colori sempre più strani, particolari e ricercati, gli incroci prevedevano consanguineità e una buona dose di stupidità.

E' ben risaputo infatti, e non solo nel furetto, che l'incrocio "macchiato per macchiato" (LINK A UN ARTICOLO SUI BORDER COLLIE RESCUE/MERLEXMERLE NON SI FA) non deve mai essere fatto per i problemi derivati dalla depigmentazione della cresta neurale con conseguente sordità di molti soggetti o difetti ben più gravi. (citare articolo silvia PIZZI)

Meno conosciuta è la problematica legata ai furetti con pattern SELF, i "super scuri".

Questi furetti così scuri vengono tutti dallo stesso allevatore, allevati in alta consanguineità a discapito dei problemi di salute.

Altissimo è anche l' incrocio con animali selvatici come VISONI (americani e purtroppo in qualche caso scellerato anche europeo - in via d'estinzione) e PUZZOLE (europee) per stabilizzare il colore scuro privo di peli bianchi. 

Quindi non solo abbiamo soggetti deboli perché incrociati tra loro ma anche soggetti con sangue selvatico (a volte in percentuale maggiore rispetto al furetto domestico). Qui abbiamo un doppio crimine: accoppiamenti in consanguineità e utilizzo di specie selvatiche tenute in cattività. parlare dei problemi in prime generazioni, caratteriali anche. Ma anche il rafforzamento della linea di sangue come ha fatto Marie's ferrets. NON SAREBBE MALE SE PIZZI SPENDESSE QUALCHE CONSIDERAZIONE IN MERITO.

Per ottenere furetti con particolari marcature e colorazioni,  FOTO FOTO FOTO, sono stati sacrificati chissà quanti soggetti, e il risultato poi è un animale magari che incontra i gusti estetici della forte richiesta del pubblico ma con un pool genetico pieno di tare e ben poco solido in salute.

Vale quindi la pena davvero cercare un colore particolare sapendo che per ottenerlo, si sono fatte un sacco di porcherie e molti sono i furetti e animali selvatici morti o nati con gravi problemi?


Le seguenti colorazioni si riferiscono allo STANDARD ITALIANO studiato ed elaborato da Furettomania ONLUS per la prima volta nel 2001 e aggiornato costantemente nel tempo.

Per prima cosa comprendiamo i termini e usiamoli correttamente:

IL COLORE indica il colore del pelo

IL PATTERN indica la % di concentrazione del colore

LA MACCHIA indica una o più tipologie di macchie presenti 

le possibili combinazioni

 

COLORAZIONE   PATTERN MACCHIE E MARCATURE / spot and markings

STANDARD

SIAMESE SOLIDO ROANO SELF MITT BIB BLAZE PANDA BOCCA DI LATTE STRIPED

ZIBELLINO

X X   X   X X  X X  
ZIBELLINO NERO X - X - - X X X X  
NERO - - X - X - - - - -
CHAMPAGNE X X - - - X X -
CANNELLA X X X X X X X X   X -
CIOCCOLATO X X X X X X X X   - -
ALBINO - - - - - - - - - -
DEW* - - - - -  - X

*Il Dew è in realtà una "macchia estesa" su tutto il furetto. Si lega solitamente a una colorazione di base che può emergere con qualche pelo colorato, una striscia sulla schiena o una coda colorata in linea con uno dei colori citati sopra (zibellino, champagne, cannella o cioccolato).

COLORI

ZIBELLINO

ZIBELLINO NERO

NERO

 

CHAMPAGNE

 

CANNELLA

CIOCCOLATO

ALBINO (bianco occhi rossi/rubino - non ha pattern nè macchie)

DEW (bianco occhi neri)

PATTERN

STANDARD (maschera evidente)

SIAMESE (assenza di maschera o poco accennata)

SOLIDO

SELF (SOLO per i neri, cannella e cioccolato)

ROANO (50% peli bianchi e 50% peli colorati)

MACCHIE

MITT (calzini bianchi)

BIB (bavaglino sotto la gola)

BLAZE (fiamma sulla testa)

PANDA (testa tutta bianca)

BOCCA DI LATTE (macchia bianca dal muso che sale verso gli occhi e scende sulla gola) 

STRIPED ( striscia colorata che corre lungo la schiena, comprendendo a volte anche la coda, che può anche essere anellata)



ZIBELLINI

ZIBELLINO (colore) STANDARD (pattern) in inglese sable standard 

ZIBELLINO (colore) NERO (pattern) black sable

ZIBELLINO (colore) SIAMESE  (pattern) sable point

Il colore del pelo primario è marrone molto scuro o nero, la concentrazione di colore delle zampe e del dorso deve essere di sfumatura differente rispetto al resto del corpo, il sottopelo è bianco, crema o leggermente dorato ma mai giallo. La maschera può essere, a seconda del pattern, ben evidenziata, a T, a banda piena, a V, più marcata con la muta estiva, meno forte con quella invernale, mentre è appena accennata o assente negli zibellini siamesi. 



CHAMPAGNE E CANNELLA

CHAMPAGNE (colore) STANDARD (pattern) in inglese champagne standard 

CHAMPAGNE (colore) SIAMESE  (pattern) champagne point

CANNELLA (colore) STANDARD (pattern) in inglese cinnamon standard

CANNELLA (colore ) SOLIDO (pattern) in inglese cinnamon solid

- colorazione ancestrale - champagne, cannella, cioccolato (standard e siamesi)
Il colore del pelo primario è marrone chiaro rossiccio (cannella), o marrone chiaro giallognolo (champagne) o marrone cioccolato, il sottopelo è bianco, il colore delle zampe e del dorso deve essere di sfumatura differente rispetto al resto del corpo. La mascherina deve essere ben evidenziata intorno agli occhi per gli champagne, cioccolato e cannella standard, mentre appena accennata o assente negli champagne, cioccolato e cannella siamese. Fanno parte della categoria  le seguenti colorazioni: