Il furetto e gli altri animali

Come si comporta il furetto con altri animali come cane, gatto, coniglio, rettili o uccelli?

E come si comporta con altri furetti?


FURETTI & CANI

Cani e Furetti possono convivere pacificamente, ma è importante essere molto attenti ai primi incontri tra questi animali domestici per assicurarsi che né l'uno né l'altro ne ricevano del male. 

Se si vorrà inserire un furetto all'interno di un ambiente domestico in cui è presente un cane , occorrerà prestare attenzione ad atteggiamenti "territoriali" da parte del cane; il furetto , per natura molto curioso , ispezionerà tutta la casa e sarà giustamente incuriosito dal membro a 4 zampe della famiglia. Se, al contrario, è il cane a fare capolino all'interno di una casa in cui il furetto già vive occorre prestare attenzione ad atteggiamenti "fortemente invadenti" che il furetto potrebbe avere nei confronti del nuovo ospite. 

Il nostro compito, in caso di integrazione, è quello di monitorare e supervisionare gli incontri. Qualche sfurettata, un paio di ringhiate e un po di tensione possono far parte del gioco, diamo ai nostri cuccioli il tempo di conoscersi ed imparare ad interagire nella maniera corretta, non pretendiamo una serena convivenza fin dal primo istante e non abbattiamoci davanti alle difficoltà iniziali (sempre, ovviamente, prestando attenzione ad atteggiamenti eccessivamente violenti che dovranno immediatamente essere sedati).

FURETTI & GATTI

Possono essere compagni di gioco meravigliosi per alcuni gatti mentre con altri invece semplicemente co-esistono ignorandosi, molto dipende dal carattere del singolo animali. C'è da dire che a differenze del cane, il gatto se infastidito può arrampicarsi su un mobile o trovare conforto e silenzio in un angolo della casa che il furetto non scoverà mai.

FURETTI & CONIGLI/CAVIE/RODITORI

Conigli e roditori di ogni genere sono le prede naturali del furetto. Sconsigliamo ogni prova di convivenza e suggeriamo di tenere le due specie ben lontane e separate per evitare di stressare i conigli e/o roditori che al solo odore del furetto possono andare in crisi e anche morire di infarto.

Dalla sua parte anche il furetto può stressarsi nel sentire continuamente odore di preda e non potersi mai avvicinare. 

La convivenza tra queste specie è altamente sconsigliata.

 

Per maggiori informazioni su conigli, cavie e roditori visitare il sito di AAE ONLUS Conigli & esotici

FURETTI & VOLATILI

Come per i conigli e i roditori in genere, anche gli uccelli sono una preda naturale del furetto. 

Anche se ben custoditi in voliere alte, il furetto potrebbe trovare il modo di arrampicarsi e far cadere la gabbia, causando gravi danni o la morte del pennuto.

 

Anche in questo caso è sconsigliata ogni convivenza e si suggerisce una netta separazione degli ambienti.

FURETTI & RETTILI

Due specie molto diverse che non entrano in conflitto se non costrette. 

Generalmente si ignorano e la gestione in teche per i rettili garantisce la loro sicurezza ma è bene fare sempre attenzione a gestire in modo separato le due specie onde evitare inutili rischi e stress.

 

FURETTI & FURETTI

" Ferrets are like Potato Chips...you can NEVER have just one!"

" I furetti sono come le ciliegie…una tira l'altra!"

" Avere un furetto è come averne mezzo" cit. Silvia Pizzi soci storica di Furettomania!

I furetti vivono bene in gruppo e noi, spesso dopo aver accolto in casa il primo ci si troviamo dopo pochi mesi a voler allargare la famiglia...e questo fenomeno detta anche "furettomania" si può ripetere più e più volte nel corso della nostra vita con i nostri amici pelosi. Se si sceglie già di adottare una coppia di furetti, si noterà quanto possa essere forte il legame che unisce questi splendidi animali, e quanto sia divertente e anche divertente vederli giocare insieme. Capriole, lotte, capitomboli, corse, salti e agguati saranno all'ordine del giorno. E sono buffissimi da osservare!

Quando invece si porta a casa un altro furetto in un secondo momento, si deve avere un po' di pazienza a dare tempo ai due mustelidi di conoscersi. 

Spesso umanizziamo troppo i nostri amici pelosi dimenticando però che restano pur sempre animali e come tali hanno un codice genetico ben preciso: dominanza, territorio, gerarchia.

Di norma due furetti estranei inizieranno a conoscersi lottando con tanto di code gonfie, morsi e coppini segnati. Volerà qualche cacca e sfurettata (quando spremono le ghiandole peri-anali), ci saranno urla e fughe, tutti segnali che permettono ai due furetti di conoscersi, capirsi e stabilire una nuova gerarchia in casa. Sarà necessario tenerli inizialmente separati e farli incontrare poco alla volta sotto la nostra supervisione. Ma questo dovrà essere un lavoro costante, quotidiano, impegnativo ma indispensabile affinché i due furetti possano veramente imparare a convivere. 

Se continuiamo a tenerli separati, o a dividerli tutte le volte che si azzuffano lotteranno per sempre perché non gli permettiamo di "stabilire le loro regole".

Con tanta pazienza e qualche buon consiglio (i nostri volontari sono a disposizione per offrire supporto in questo) di norma le lotte di dominanza diverranno giochi infiniti, i morsi saranno leggeri e divideranno la stessa amaca pacificamente.

 

Può però anche accadere che due furetti non si piacciano affatto e la loro diventa una sentenza definitiva. In questo caso dovremmo rassegnarci ai "separati in casa", offrendo ai nostri amici spazi separati, coccole e momenti di gioco con noi ma non tra di loro, evitandogli ulteriore stress e rispettando il loro carattere e la loro scelta.

 

 

 

Può però anche capitare che sia "amore a prima vista".