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Biofilm Attenzione alle ciotole di acqua !

Estratto dal nr 100 del giornale FURETTOMANIA INFORMA mesi LUGLIO/AGOSTO 2016 - di Simona Turelli - Socia FM ONLUS 

Chi convive con un furetto (o più furetti) ha sicuramente anche la casa colonizzata da ciotole dell’acqua sempre 

disponibili perché i pelosetti si possano dissetare ogni qualvolta ne sentano il bisogno. 

Ma chi sono invece i colonizzatori delle nostre ciotole dell’acqua?

Da non più di due decenni è stata scoperta l’esistenza del cosiddetto “biofilm”. 

Studiato soprattutto per le implicazioni che può avere sulla salute umana la formazione di questo fluido nelle acque, è importante sapere che può avere effetti negativi anche sui nostri animali domestici. 

La formazione di un biofilm inizia con l'ancoraggio di microrganismi liberamente fluttuanti a una superficie, nel nostro caso le pareti della ciotola dell’acqua. Se i primi batteri colonizzatori non sono immediatamente separati dalla superficie, 

possono ancorarsi più stabilmente utilizzando molecole di adesione cellulare. 

La formazione di questo primo strato facilita l'arrivo di altre cellule mettendo a disposizione diversi siti di adesione cellulare e iniziando a costruire la matrice che permette l'integrità del biofilm. Alcune specie di batteri non sono in grado di attaccarsi autonomamente a una superficie, ma spesso riescono ad ancorarsi alla matrice o ai colonizzatori precedenti. Una volta che la colonizzazione ha avuto inizio il biofilm cresce tramite divisioni cellulari e integrazione di batteri esterni, anche di altre specie. 

Passando le dita nella ciotola dell’acqua del vostro furetto può

capitare di sentire una melma scivolosa aderente alle pareti: trattasi proprio del famigerato biofilm che può ospitare organismi nocivi come Listeria, Escherichia coli e legionella. La formazione di biofilm e la successiva ingestione dell’acqua possono causare un'ampia varietà di infezioni microbiche nel corpo come ad esempio infezioni del tratto urinario, infezioni dell'orecchio medio e della vescica. 

Come tenere dunque libere le ciotole dell’acqua dei nostri furetti dal famigerato biofilm? 

Innanzitutto ricordiamoci di lavarle il più spesso possibile, anche tutti i giorni, passando una spugna e acqua calda.

Di tanto in tanto, per svolgere un’azione un po’ più intensiva che però non danneggi i nostri furetti con l’uso di prodotti chimici, possiamo procedere ad un lavaggio con aceto bollente. 

 

Riempite la ciotola di acqua e aceto di vino bianco miscelati in parti uguali e portati a bollore, attendete da cinque a dieci minuti e risciacquate bene la ciotola (con l’aiuto di una spugnetta se necessario). I batteri del biofilm non saranno più una minaccia per i vostri furetti! 

Sempre in tema di furetti, abbeveraggio e prodotti per pulire, ricordate che i nostri piccoli amici tendono a spargere acqua ovunque e spesso a berla più volentieri dal pavimento che dalla ciotola quindi munitevi di prodotti per la pulizia dei pavimenti specifici per animali ovvero che non risultino tossici anche se ingeriti in piccole quantità (si trovano online e in tutti i negozi per animali).